A review by Alex / alessandrums@tin.it

Ragazzi, che dire!! Emozioni e 100.000 brividi uno dietro l'altro!Sarebbereo stati di più se il concerto fosse stato più lungo,le mie 16 ore di viaggio in treno dalla Sicilia sarebbero state valorizzate di più ,ma in fondo non è colpa di nessuno, è andata così! Cantare con la febbre a 39 non è il massimo della vita e per un professionista non poter dare il meglio di se risulta veramente una cosa umiliante, specialmente per se stesso! Siamo stati sfortunati visto che era l'unica data in Italia, ma perlomeno possiamo dire di essere stati gli unici, forse nella storia dei Bon Jovi,a sentire cantare bad Medicine e Wanted dead or Alive da uno straordinario Richie Sambora! Per non parlare di Strangers in This Town; quando ho sentito le prime note dell'arpeggio ho cominciato a fare come un pazzo! Il concerto è stato breve è vero, ma secondo me se avessero continuato, ci saremmo trovati con un Jon Bon Jovi sdraiato sul palco privo di sensi! Quindi è stato meglio così; pochi pezzi ma suonati con classe!

I primi pezzi sono stati bellissimi, anche se penalizzati da un audio un pò impastato: Troppo piano le voci e la chitarra, troppo forte la batteria! Quando l'audio ha cominciato ad aggiustarsi, il nostro Jon ha cominciato a perdere colpi! Avendo avuto la possibilità di salire sul palchetto V.I.P. ho notato come Jon non facesse altro che bere e massaggiarsi la gola in continuazione, era chiaro che aveva problemi! David Bryan, che era a 30 cm da me si e no, era gasatissimo e faceva dei cori pazzeschi e nel frattempo ci sorrideva e salutava!!Incredibile ma vero, l'unico che si è degnato di avvicinarsi al palchetto a stringerci la mano è stato Hugh McDonald, la cui timidezza è paragonabile a quella di un criceto! Emozionantissima la visione del pubblico dal palco, una cosa che non si può capire! Tico, a mio giudizio da batterista, è sembrato un pò calante, cioè ha cominciato sempre i pezzi con una velocità leggermente inferiore a quella originale, specialmente nei lenti, però gran suono e importante presenza sul palco, con quella bacchetta che roteava sempre di più!! Richie Sambora è stato il re della serata; ha supportato un Jon in difficoltà in maniera impeccabile e ha fatto una figura veramente grandiosa come chitarrista!! Bellissimi gli assoli, anche se mi mancava la visione della Stratocaster con le stelline sul manico, ma non si può avere tutto dalla vita! Centinaia i plettri buttati al pubblico in prima fila e divertente la scenetta in Bad medicine con Jon! Scenografia bellissima; splendidi i fuochi in Lay Your Hands On Me! Mi sarei aspettato più scena da parte di Richie e Jon, ma evidentemente non era serata!!Penosa l'organizzazione, specialmente quella del comune di Padova, veramente uno schifo, "congratulazioni" di cuore all'amministrazione comunale!!In conclusione, un giudizio da fan e da musicista è il seguente: emozioni a non finire (ho anche pianto),sono dei grandi professionisti e presto torneranno a dimostrarci che sono sempre loro i veri pioneri del Rock Americano!!!

Grazie Bon Jovi, tornate presto e fateci un culo così a tutti quanti!!!!!!!!!!
ALEX
P.S. la Scaletta è questa:

ONE WILD NIGHT\ RAISE YOUR HANDS\ YOU GIVE LOVE A BAD NAME\IN THESE ARMS\ BORN TO BE MY BABY\ IT'S MY LIFE\ CAPTAIN CRASH AND THE BEAUTY QUEEN FROM MARS\ JUST OLDER\ WILD IN THE STREETS\ NEXT 100 YEARS\ LAY YOUR HANDS ON ME\ I'LL SLEEP WHEN I'M DEAD\ ROCKING ALL OVER THE WORLD\ BAD MEDICINE\
Encore: STRANGERS IN THIS TOWN\ PRAYER'94\ WANTED DEAD OR ALIVE\

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